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Bobby Fisher ai tempi d'oro. Anni 70
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A 64 anni e` morto Bobby Fischer
18 gennaio - E’ morto all’eta` di 64 anni Bobby Fischer, lo scacchista americano che divenne campione del mondo nel 1972. Fischer e` morto in un ospedale di Reykjavik, in Islanda, dove risiedeva dal 2005. Il portavoce che ha dato l’annuncio della morte di Fischer non ne ha specificato i motivi. Nato a Chicago ma cresciuto a Brooklyn, il campione statunitense era diventato una vera e propria ‘icona’ della ‘Guerra Fredda’ grazie al successo, ottenuto nel 1972, sul campione russo Boris Spassky, divenendo cosi` il primo statunitense a diventare campione del mondo di scacchi nel XX secolo. Successivamente pero` Fischer decise di non difendere il titolo appena conquistato, contro un altro campione sovietico, Anatoly Karpov.
Il grande scacchista venne sempre piu` accusato di avere atteggiamenti bizzarri, con commenti spesso antiamericani e addirittura di stampo antisemita, lui, che di famiglia materna era proprio di origini ebraiche.
Nel 1992 riemerse dal silenzio per un match-esibizione ancora contro Spassky e succesivamente rinuncio` addirittura alla cittadinanza americana per quella islandese.
LA stessa notizia potete trovarla su:
- http://www.federscacchi.it/
-http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=1.0.1785010085
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