Lettera sul Tesoretto
di Il Movimento di Cittadinanza Attiva “L’Altra Via”.
Riceviamo e pubblichiamo.
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NDR: Speriamo che la risposta del Sindaco arrivi tramite lo stesso mezzo, ovvero i messaggeri dell' Altra Via. Farà bene il Sindaco, non come in passato, a rispondere ai suoi concittadini attraverso il portale istituzionale che è di tutti i triggianesi.
Egregio Sig. Sindaco, ci è giunta notizia che, in questo momento di crisi nazionale, il Comune di Triggiano vanti, in attivo, una somma di € 660.000,00, che si vorrebbe impegnare per l’acquisto di immobili, ove destinare alcuni Uffici comunali (in particolare, i Servizi Sociali e la Polizia Municipale). Orbene, pur riconoscendo la necessità che i predetti Uffici trovino finalmente una giusta collocazione, che peraltro consenta l’eliminazione delle barriere architettoniche che attualmente impediscono ai diversamente abili di raggiungere l’Ufficio dei Servizi Sociali (ubicato in cima ad una scomoda scalinata); pur potendo immaginare, altresì, il risparmio che deriverebbe dall’eliminazione delle pigioni di locazione attualmente a carico del Comune; ci chiediamo, però, se non sia il caso di destinare –almeno parzialmente- la predetta somma ad altre iniziative. Ci permettiamo di ricordare, infatti, le profonde difficoltà in cui continuano a vivere i diversamente abili e le loro famiglie, spesso privati persino dei fondamentali mezzi di assistenza che, a nostro avviso, il Comune dovrebbe prendere in carico non solo attraverso il sostegno delle associazioni già esistenti, ma con maggiori interventi diretti in loro favore e con l’ausilio ed il potenziamento delle già esistenti strutture sanitarie. Non meno importanti sono le difficoltà in cui versano i soggetti disadattati (alcuni dei quali persino senza una casa), ai quali potrebbero essere erogati dei contributi di sostegno, favorendone successivamente l’inserimento nel mondo del lavoro, magari con attività socialmente utili. Si pensi, inoltre, alla necessità di migliorare la viabilità stradale, con l’obiettivo principale di eliminare le barriere architettoniche ancora esistenti, che, purtroppo, rendono complicato ai meno fortunati vivere nel nostro paese. Infine, potrebbe essere potenziato il servizio di trasporto pubblico, coprendo una fascia oraria più ampia e magari coinvolgendo i Comuni limitrofi, al fine di garantire –soprattutto agli anziani- la possibilità di spostarsi anche oltre i confini di Triggiano. Quanto alla necessaria e dignitosa collocazione degli Uffici Comunali, ci domandiamo se, a tal fine, non si possa utilizzare –previa ristrutturazione- l’ex mercato coperto di proprietà comunale. La sua ampiezza, infatti, consentirebbe non soltanto la collocazione di tutti gli Uffici che attualmente occupano immobili in locazione (Servizi Sociali, Polizia Municipale ed Ufficio Tecnico), ma altresì la realizzazione di un adiacente “contenitore culturale”, ove dare spazio ad iniziative ed eventi ed ove “custodire la storia” del nostro paese. Riteniamo, infatti, che i costi per il recupero di quell’imponente struttura sarebbero certamente inferiori rispetto a quelli che il Comune sosterrebbe per l’acquisto di nuovi immobili. Qualora, poi, per il predetto recupero fossero stati già richiesti eventuali finanziamenti, una volta ottenuti –rispettando i tempi della burocrazia- il risparmio sarebbe addirittura maggiore e consentirebbe a fortiori l’impegno del “tesoretto” in questione nelle predette iniziative, a nostro avviso altrettanto urgenti e di pubblico interesse. Ci domandiamo, quindi, se la destinazione di quella somma come indicato non possa garantire al Comune un risparmio sui canoni di locazione ed, allo stesso tempo, una maggiore “crescita” di Triggiano. In caso contrario, chiediamo quali siano le ragioni ostative. La presente viene rispettosamente formulata con l’unico scopo di suggerire, nella semplice veste di cittadini, forme alternative di investimento che possano migliorare la quotidianità di ognuno. L’occasione ci è grata per porgerLe i nostri più cordiali saluti.
Il Movimento di Cittadinanza Attiva “L’Altra Via”.
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30/11/2011 |
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