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Macchina delle differenze
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1820 Charles Babbage comunica a un collega astronomo l'idea di un calcolo automatico per la compilazione delle tavole astronomiche. La sua prima macchina, la Macchina alle Differenze, nasce dall'esigenza di calcolare tavole astronomiche dove, per la precisione richiesta, Babbage aveva pensato anche ad un sistema di stampa per evitare errori umani di trascrizione.
All'epoca di Babbage per realizzare tabelle matematiche dei logaritmi e di funzioni trigonometriche lavoravano squadre di matematici giorno e notte. Fu per questo motivo che a Babbage venne l'idea di progettare una macchina che svolgesse automaticamente quell'arduo compito.
disegno originale della Macchina alle Differenze Pubblicò il suo articolo su 'Observations on the Applications of Machinery to the Computation of Mathematical Tables', per il quale ricevette la medaglia d'oro della Reale Società Astronomica.
Particolare del disegno # Babbage conosceva tre differenti tipi di errori che potevano verificarsi nel fare le tabelle: errori umani nei calcoli # errori di copiatura nelle trascrizioni per la pubblicazione # errori nella composizione delle lastre per la stampa Disegnando una macchina che potesse coprire l'intero processo dal calcolo fino ai cliché tipografici gli errori sarebbero stati eliminati Contrariamente a quanto era avvenuto fino ad allora, Babbage dunque non si proponeva tanto di realizzare delle macchine calcolatrici in grado di eseguire semplicemente le 4 operazioni, ma dei calcolatori concettualmente simili a quelli moderni in grado di eseguire sequenze di operazioni in base a un programma.
Difference Engine 2 Questo modello fu ricostruito presso il Museo della Scienza di Londra seguendo il progetto del 1849, di cui si hanno tutti i disegni. Il dispositivo funziona perfettamente e mette in evidenza la genialità del progetto di Babbage. Costruito in ferro, ottone e acciaio, è composto da 4.000 parti e pesa oltre 3 tonnellate. Gli ingegneri del museo stanno ancora espandendone le funzionalità e nel 2002 è stata aggiunta la parte relativa alla stampa, in perfetto accordo coi disegni di Babbage. Il dispositivo svolse il suo primo ciclo di calcolo nel 1990 e restituì un risultato di 31 cifre di precisione, che è molto di più di quanto possa fare una calcolatrice standard tascabile. Comunque ciascun calcolo richiedeva di far ruotare una manovella per centinaia e a volte migliaia di volte, per cui se un operatore volesse usarla sul serio diventerebbe il più muscoloso operatore di computer della Terra! |