Cari Amici,
la raccolta “porta a porta” è iniziata lunedì 8 aprile nella zona 1!
Nei primi tre giorni di raccolta, in cui abbiamo dovuto conferire l’organico, la carta e l’indifferenziato, abbiamo notato con piacere come la vostra collaborazione abbia fatto sì che solo pochissimi siano stati i disguidi, con particolare riferimento ad alcuni errori causati da un non corretto conferimento della frazione prevista oppure in relazione agli orari in cui conferirla; tutto ciò non ha costituito un problema, l’azienda addetta alla raccolta ha implementato le squadre incaricate dello svuotamento dei secchielli. Non posso non complimentarvi con tutti voi per la risposta attenta e attiva che avete dimostrato al momento della partenza del servizio, denotata anche dalla circostanza che non abbiamo avuto modo di riscontrare grandi sovraffollamenti nei cassonetti appartenenti alla zona 2, né numerosi episodi di “ribellione” attraverso il conferimento di rifiuti in zone più o meno periferiche, almeno per il momento.
Ho ricevuto, tuttavia, alcune osservazioni e perplessità che proverò a risolvere:
- Prima di tutto mi rivolgo agli anziani e a tutti coloro che si preoccupano per loro e per le difficoltà da questi incontrate: abbiamo previsto un ritiro a domicilio dei rifiuti (già previsto giornalmente per i pannoloni), non solo per gli anziani ma anche per i disabili, per i quali è anche previsto un servizio al piano; inoltre ho notato con piacere che alcune persone anziane con cui ho avuto modo di confrontarmi sono ben predisposte a differenziare i rifiuti presso le loro abitazioni e ho potuto testare personalmente la loro sensibilità nei confronti del nuovo sistema.
- In relazione ai condomìni: la presenza dei carrellati è prevista solo laddove il luogo lo permetta, ossia soltanto in presenza di una pertinenza condominiale all’aperto e non anche nei portoni, seppur di notevoli dimensioni! Inoltre vi devo sottolineare come il carrellato debba essere utilizzato con la stessa logica del secchiello domestico e, dunque, riempito soltanto nel giorno previsto dal calendario. Al fine di disciplinare al meglio la raccolta all'interno dei condomìni e dei complessi residenziali, il personale dell'azienda responsabile del servizio è sempre a disposizione degli amministratori o dei condòmini per migliorare l'organizzazione interna.
- Passando alla raccolta della carta, molti sono i dubbi circa l’orario di conferimento (lunedì dalle 11.00 alle 13.00): vi dico, a tal proposito, che questa scelta è frutto di attenta valutazione. La raccolta porta a porta impegna 6 giorni su 7, 3 giorni per l’umido, due per l’indifferenziato, uno per la plastica; la frazione della carta ne rimaneva fuori, non potendosi prevedere la contemporanea raccolta di due frazioni differenti. Ecco come la scelta non poteva non ricadere su un pomeriggio della settimana. Vi sottolineo che, in caso di necessità (se, ad esempio, uscite presto al mattino e non rientriate entro le 13), è possibile esporre il secchiello della carta, assieme a quello dell’umido, il lunedì, purché rispettiate il giorno del conferimento. Gli addetti svuoteranno il secchiello dell’umido e ripasseranno nel pomeriggio per fare lo stesso con quello della carta. Vi garantisco flessibilità su questo punto.
- In caso di perplessità sulla corretta separazione dei materiali vi invito a consultare la guida che avete ricevuto e a prestare attenzione anche alle informazioni riportate sulle confezioni dei prodotti.
- Una precisazione a riguardo degli orari di raccolta: fate ATTENZIONE a non confondere gli orari di esposizione della pattumella o del sacchetto della plastica con gli orari di raccolta. Gli operatori per l'organico, l'indifferenziato e la plastica iniziano il loro giro alle 6.00 del mattino e hanno tempo per terminarlo fino alle ore 12.00; dall'esperienza di questi primi giorni si è constatato che il giro termina intorno alle ore 10.30. Se in alcune zone non è stato svuotato fino al pomeriggio segnalatelo e passerà qualcuno a ritirarlo.
- Comprendo i dubbi che attengono, ad esempio, al timore di atti vandalici da parte di persone o animali, ma vi ricordo come le pattumelle siano dotate di un sistema di apertura studiato per combattere il randagismo e che sia di gran lunga preferibile posizionare i rifiuti nel sacchetto (da riporre nel secchiello marrone forato) e successivamente riporre il sacchetto nel secchiello marrone più grande, piuttosto che lasciare direttamente il sacchetto sul ciglio della strada, provocando senza dubbio la curiosità dei cani e rendendogli molto più agevole la possibilità di aprirli. Capisco tutti coloro che temono l'invasione dei “bisognini” dei cani e gatti sulle proprie pattumelle, ma volevo invitarvi a considerare il fatto che quando prenderemo confidenza con il servizio, impareremo a riconoscere gli operatori e gli orari in cui passeranno, pertanto potremmo esporre il secchiello in maniera più mirata; per esempio, se ci accorgiamo che l'operatore passa da casa nostra alle 8,30, non è necessario esporlo la sera precedente, o alle 6 del mattino, ma basta farlo alle 8,00 e ritirarlo in casa subito dopo, ovviamente questo vale ove è possibile.
Nel caso specifico di quei cittadini che escono presto di casa e tornano la sera, vi passo il suggerimento di un'altra cittadina “perplessa”, ossia di riporre la pattumella in un bustone con la parte superiore visibile all'operatore che verrà a svuotarla.
- Più saremo bravi a differenziare, meno rifiuti produrremo e meno volte esporremo i nostri secchielli: le esperienze dei paesi limitrofi ci insegnano questo, ma anche in questi primi giorni i cittadini della zona 1 (mi riferisco a nuclei famigliari di 2/3 persone), si saranno accorti che è difficile riempire sia il contenitore dell'organico che quello dell'indifferenziato.
- Una precisazione sull'utilizzo dei sacchetti: la CARTA va riposta direttamente nel contenitore bianco; per l'INDIFFERENZIATO potete utilizzare un qualsiasi sacchetto così come avete sempre fatto; per l'UMIDO dovete utilizzare i sacchetti più piccoli che vi sono stati consegnati oppure quelli in materiale compostabile e biodegradabile; i bustoni gialli che vi sono stati consegnati devono essere utilizzati solo ed esclusivamente per la PLASTICA.
- Vi aggiungo che aumenteremo le postazioni dei cestini portarifiuti collocati nel paese, installeremo dispenser di sacchettini per le deiezioni canine e raccoglitori di olii esausti.
- Infine vi ricordo che a breve riprenderemo la distribuzione dei kit anche nella zona 2, sarete informati quanto prima.
La raccolta porta a porta, considerata come “il metodo più funzionale per incrementare la percentuale di rifiuti destinati al riciclaggio” contiene un aspetto problematico consistente nella possibile scarsa collaborazione da parte dei cittadini. Quanto più alta è la coscienza civica tanto più il metodo garantisce ottimi risultati. In questi primi giorni, in cui non sono mancati disagi, i Triggianesi hanno dimostrato di essere attenti e sensibili al problema dell'ambiente, ne sono un esempio le c.ca 3 tonnellate di rifiuto organico che oggi sono state portate all'impianto di compostaggio e che sono risultate positive ai test di purezza; in alternativa sarebbero finite all'impianto di biostabilizzazione complessa (discarica). Ciò ha comportato un risparmio di c.ca 70 euro/tonn. (solo zona 1).
Non mi resta che fare i complimenti a tutti coloro che hanno contribuito all'informazione (blog, mailing list, profili facebook, ecc.), a tutta l'Amministrazione Comunale senza distinzione di bandiera che ha scelto di adottare questo sistema di raccolta, ma soprattutto ai cittadini che hanno risposto in maniera egregia.
Resto, come sempre, a vostra completa disposizione per qualsiasi altro dubbio.
Vi ringrazio davvero per come avete reagito all’arrivo di questa “rivoluzione di civiltà”, mi rendo ben conto delle difficoltà iniziali e per questo saremo flessibili e tolleranti in questa fase, spero vogliate esserlo anche voi qualora doveste rinvenire eventuali disguidi.
Buona raccolta a tutti!!!! |