Enzo Romano alla Maratona di New York
Il nostro atleta gareggerà nella manifestazione più importante dell'anno di Ninni Castrovilli
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La TMLand vola in America
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Domenica 7 Novembre alle 10,10 ore americane (16,10 italiane) parte la mitica Maratona di New York (la grande mela). Ben 38.000 i partecipanti di cui meno di cento sono i favoriti, cosidetti top-runner (con piazzamenti inferiori a 2h30). E un nostro iscritto Enzo Romano, ormai conosciuto per le sue molteplici partecipazioni a manifestazioni nazionali come Telethon, è inserito tra questi top-runner. Partecipa alla manifestazione dall'altra parte dell'oceano grazie alla sponsorizzazione della Amministrazione Comunale (che rappresenta in qualità di cittadino e dipendente comunale) e la ditta Luigi e Michele Battista Caffé. Una chiacchierata (da me ricomposta in formato email) rubata nei momenti frenetici che precedono la partenza viene omaggiata agli iscritti di TMLand. Forte e palpabile è l'emozione che traspira dalle parole e dagli sguardi del nostro amico, emozione carica di tensione ma di forte concentrazione e motivazione:
- Ninni - Cosa spinge un atleta a decidere di partecipare a questa maratona? - Enzo - La partecipazione alla Maratona di New York è, per un atleta, il coronamento di un sogno e di una attività piena di sacrifici non solo fisici. E' la massima espressione della competizione allo stato puro, dove convergono diverse decine di migliaia di atleti da tutto il mondo, di razze e religioni diverse.
- Ninni - E per te, nel tuo sentirti triggianese? - Enzo - E' per me un onore rappresentare Triggiano in questa gara, vista come vetrina mondiale dell'atletica. Portare in alto il nostro Triggiano, un paese che deve riscoprire le proprie potenzialità in ambito sportivo, e riscattare così molti "suoi figli (talenti) sportivi".
- Ninni - Cosa ti ha aiutato e cosa cambieresti per offrire ai cittadini una opportunità sportiva in più? - Enzo - Purtroppo la mancanza di strutture idonee nel nostro paese, rischia di vedere vanificata l'importanza dell'atletica e della corsa in particolare modo (basti pensare che è un gesto così naturale) per le generazioni future sia come veicolo di socializzazione in età scolastica che come trampolino di lancio per altre discipline sportive. Fare attività sportiva, nella fattispecie la corsa, significa avere un paio di scarpe da ginnastica, pantaloncini, maglietta e soprattutto volontà, se poi si corre in compagnia è meglio ancora.
- Ninni - E un tuo sogno? - Enzo - Bè un sogno vero c'è: un "PARCO". Sai quante persone mi fermano per la strada e mi chiedono dove possono andare a correre senza rischio e in qualsiasi ora. Badate se per caso vi trovate verso Le Lame o in Via vecchia per Bari (via del macello) la mattina di buon ora o il pomeriggio, ci si rende conto quanti triggianesi corrono, sfidando qualche automobilista "distratto".
Il sogno vero potrebbe essere questo veder realizzare a Triggiano un parco attrezzato che dia la possibilità a molte persone (in tutte le fasce d'età) di poter correre senza nessun rischio. Il parco non deve servire solo per correre, ma anche per passeggiare, per leggere un buon libro o un giornale, fare pic nic, con strutture atte a permettere spettacoli per bambini, insomma un punto di ritrovo per tutte le generazioni. Certo negli ultimi anni qualche cosa si sta muovendo basti pensare a parco Marcovaldo e parco in Via Dante angolo Via Antenore, certo non è Parco 2 giungo di Bari, ma con piccoli passi si può arrivare lontani.
- Ninni - Ma la tua è una passione che viene da molto lontano! - Enzo - La maratona è una disciplina tra le più intense a livello fisico e psicologico, dove l'atleta non può che contare sulle sue uniche forze, dosando lungo il percorso le proprie energie, conoscendo minuziosamente il proprio fisico, agendo di astuzia nel condurre una gara che si adegui al percorso, ai fattori climatici e agli altri partecipanti.
- Ninni - Ogni volta quindi metti in gioco tutto te stesso ? - Enzo - Certo, la maratona non è un gioco di squadra dove puoi contare sull'aiuto di un compagno di squadra. Sei solo a combattere stanchezza e improvvisi dolori. E' una sfida ad andare oltre, oltre i propri limiti.
- Ninni - Come si raggiungono questi risultati? - Enzo - Solo una grande forza di volontà e un allenamento sistematico e "militaresco" possono permettere il raggiungimento di ottimi risultati. Senza dimenticare la famiglia che ti sopporta e che deve, indirettamente, fare sacrifici. Non posso dimenticare gli amici che mi accompagnano (in bici) nei miei allenamenti che durano ore (vero Ninni!!).
- Ninni - Come potremo seguire la gara qui in Italia? - Enzo - L'Amministrazione Comunale ha organizzato una diretta via internet, che sarà proiettata nella Sala Consigliare nel pomeriggio di domenica. Inoltre il canale ufficiale della Maratona è visibile tramite satellite sul Canale WNBC, mentre il sito internet ufficiale è www.ing-nycmarathon.org.
E per lo staff TMLand un piccolo sogno si è già avverato: correre con te nel tuo cuore, o per meglio dire sul tuo braccio !!!
In bocca al lupo, Enzo
Dall'inviato speciale Ninni Castrovilli
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02/11/2004 |
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