In vista dell'apertura della Casa Famiglia «Alice in Cammino», l'atrio della Scuola Elementare San Giovanni Bosco di Triggiano, in via Petrarca (vicinanze Villa Comunale), ospiterà questa sera alle 20 «Ho una malattia si chiama fantasia: porta quasi all'eresia è considerata pazzia..», un «teatro forum» a cura dello psicologo Roberto Mazzini col quale lo staff di Alice in Cammino intende utilizzare le tecniche relative al Teatro dell'Oppresso, sia come modalità di comunicazione al territorio, sia come strumento d'indagine sociale intorno ad un tema come il disagio psichico.
Il Teatro dell'Oppresso (TdO) è un metodo teatrale inventato e sviluppato da Augusto Boal negli Anni '60, prima in Brasile e poi in Europa, e ora diffuso in tutto il mondo, che usa il teatro come linguaggio, come mezzo di conoscenza e trasformazione della realtà interiore, relazionale e sociale.
È un teatro che rende attivo il pubblico e serve ai gruppi di «spettattori» per esplorare, mettere in scena, analizzare e trasformare la realtà che essi stessi vivono. «Alice in cammino» si propone per un servizio di formazione all'autonomia per l'inserimento socio lavorativo di disabili e pazienti psichiatrici stabilizzati.
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