La strada della salvezza passa da Castellana. Domani alle 16 la squadra di serie D della Pallavolo Molfetta affronta la Materdomini in gara 1 del secondo turno dei playout.
I molfettesi, allenati da Franco De Florio, avranno dalla loro il fattore campo, elemento non secondario in eventi di una certa importanza. Dopo gara 1 infatti, che si disputerà a Castellana, i molfettesi attenderanno gara 2, che avrà luogo sabato prossimo nella palestrina che fiancheggia il rettangolo di gioco principale del PalaPoli. Sempre qui, dovesse essercene l’esigenza, ci sarà poi l’eventuale match della verità. La “bella” in altre parole sarebbe davanti ai propri tifosi. Un vantaggio importante, di cui i giovani biancorossi cercheranno comunque di non avere bisogno, visto che l’obiettivo è quello di fare il massimo già nelle prime due gare.
La Pallavolo arriva a quest’incontro carica e decisa a porre nel cassetto la delusione maturata nel gironcino che ha caratterizzato la prima fase dei playout. In una competizione a tre, che comprendeva anche Statte e Triggiano, i giovani di De Florio non sono riusciti a imporsi come primi, per via del punto perso in quel di Taranto. E quindi dovranno giocarsi le chance salvezza contro i ragazzi della Materdomini Castellana, compagine che rientra nella galassia della Bcc Nep, appena retrocessa in A2.
«Sarà una partita difficile – afferma Leonardo “Dodo” Silvestri, centrale dei biancorossi – contro avversari forti fisicamente e tecnicamente, una squadra molto collaudata. Noi siamo reduci da un turno tutto sommato positivo, rovinato leggermente dal tie-break contro lo Statte. In generale ci è mancata esperienza (il gruppo molfettese è il più giovane della serie D, assieme proprio a quello del Castellana e dell’Andria, ndr) ma l’affiatamento costante e lo spirito di gruppo potranno esserci di molto aiuto».
A inizio stagione l’obiettivo era proprio la salvezza. Ci siamo, dunque, ci vorrà il tutto per tutto. I biancorossi ci credono. Anche per loro, come per i “grandi”, l’annata è tutta da giocare
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